Cosa sono i prodotti terpenati?
Nell'irregolamentato mercato della cannabis legale italiana spesso non abbiamo la certezza di cosa stiamo comprando, soprattutto quando si parla di estrazioni. La cannabis per rimanere "legale" in Italia deve avere un contenuto di THC non superiore allo 0.5%, per questo la produzione di estratti è un processo delicato.
Le estrazioni concentrano tutto il buono che la pianta ha da offrirci (cannabinoidi, terpeni, ecc.) e pertanto possono facilmente sforare il limite.
Per poter commercializzare prodotti che sforano i produttori hanno due scelte:allungarli con scarti della pianta (es. pasta cruda),sottoporli a processi che denaturano il THC in CBN (es. sottoporli a calore).
Questi processi possono deteriorare il profilo terpenico, perciò vengono aggiunte soluzioni terpeniche secondariamente per donare al prodotto finale odore e sapore più intensi.
Un prodotto terpenato non per forza è malsano o di pessima qualità ma è giusto sapere che si tratta di prodotti costruiti.
Diversi produttori stanno abbandonando questa tipologia di prodotti spostandosi su estrazioni solventless su piante CBG. A differenza delle genetiche CBD, le genetiche CBG possono avere valori altissimi di CBG mantenendo valori di THC prossimi allo zero. Questo le rende perfette per essere sottoposte ad estrazioni non necessitando di elaborazioni aggiuntive.